Nell'ultimissimo spot della Calzedonia, in onda su tutte le reti TV, viene utilizzata come colonna sonora l'Inno Nazionale Italiano. Ci sono stati molti dibattiti, pro e contro l'utilizzo dell'inno nazionale per uno spot.
L'Inno nazionale, infatti, va moralmente rispettato, di qualunque paese esso sia. Con quale coraggio, dunque, si beffeggia un inno che prima di noi venne utilizzato per incoraggiare i nostri soldati?
Il messaggio che manda la pubblicità di Calzedonia, tuttavia, si basa sull'incoraggiamento alle donne, sui diritti delle donne nel mondo (tema scottante e odierno). Lo si capisce dall'inizio modificato dell'inno: "Sorelle d'Italia...".
Ecco il video della pubblicità:
Lo spot è stato creato da Saatchi & Saatchi ed è stato girato a Roma per la regia di Luca Lucini. La cantante è Sushy.
Come sempre, troviamo schierate due parti con idee opposte: una contro l'utilizzo dell'Inno Nazionale di Mameli (Fratelli d'Italia) per pubblicità e cavolate simili, e l'altra apparentemente indifferente.
Ecco alcuni commenti (a cui siamo d'accordo) sul video dello spot di Calzedonia:
"Vaffanculo agli ideatori, vorrei che venissero a trovarmi in caserma per 15 giorni e cantare all'alzabandiera l'inno...Bastardi, l'hanno rovinato, il business non conosce limiti. La stronza che l'ha ideato è andata anche al programma di Giletti "l'arena", per fortuna l'hanno fatta parlare poco...stronza!!!"
"Secondo me non è tanto grave il fatto che si dica sorelle invece di fratelli...l' Inno Nazionale è di tutti...trovo più che altro grave il fatto ke venga utilizzato il nostro Inno per pubblicizzare un paio di calze...ne sminuisce il valore nazionale...e sono d'accordo con chi dice che è paradossale che una canzone cantata per ricordare i caduti Italiani, e non solo, diventi anche una canzone per una pubblicità di calze."
Voi che ne pensate?
L'Inno nazionale, infatti, va moralmente rispettato, di qualunque paese esso sia. Con quale coraggio, dunque, si beffeggia un inno che prima di noi venne utilizzato per incoraggiare i nostri soldati?
Il messaggio che manda la pubblicità di Calzedonia, tuttavia, si basa sull'incoraggiamento alle donne, sui diritti delle donne nel mondo (tema scottante e odierno). Lo si capisce dall'inizio modificato dell'inno: "Sorelle d'Italia...".
Ecco il video della pubblicità:
Lo spot è stato creato da Saatchi & Saatchi ed è stato girato a Roma per la regia di Luca Lucini. La cantante è Sushy.
Come sempre, troviamo schierate due parti con idee opposte: una contro l'utilizzo dell'Inno Nazionale di Mameli (Fratelli d'Italia) per pubblicità e cavolate simili, e l'altra apparentemente indifferente.
Ecco alcuni commenti (a cui siamo d'accordo) sul video dello spot di Calzedonia:
"Vaffanculo agli ideatori, vorrei che venissero a trovarmi in caserma per 15 giorni e cantare all'alzabandiera l'inno...Bastardi, l'hanno rovinato, il business non conosce limiti. La stronza che l'ha ideato è andata anche al programma di Giletti "l'arena", per fortuna l'hanno fatta parlare poco...stronza!!!"
"Secondo me non è tanto grave il fatto che si dica sorelle invece di fratelli...l' Inno Nazionale è di tutti...trovo più che altro grave il fatto ke venga utilizzato il nostro Inno per pubblicizzare un paio di calze...ne sminuisce il valore nazionale...e sono d'accordo con chi dice che è paradossale che una canzone cantata per ricordare i caduti Italiani, e non solo, diventi anche una canzone per una pubblicità di calze."
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