E' ormai ufficiale infatti la chiusura della maggior parte dei server di eMule, il più usato tra i programmi p2p.
Gli organi mondiali di polizia postale e non, si sono messi in moto per contrastare l'incontrastabile; il file sharing.
- Lo scambio di files protetti da copyright (quali canzoni, film, programmi e quant'altro) ha comportato seri danni alle case discografiche del globo, causando un calo delle vendite e dei guadagni da parte degli artisti, e un rialzo dei prezzi su tutti i CD / DVD. Era fin troppo ovvio che prima o poi avrebbero trovato un escamotage per obbligare la gente (spesso ignara di tutto) a non scaricare illegalmente.
Il colpo fatto ai server di eMule è uno dei passi principali per sconfiggere la rete p2p. Il download pirata è diminuito di quasi il 15%, grazie soprattutto a chi si è arreso difronte al non poter utilizzare emule. Tuttavia è ancora possibile usufruire della rete Kad (o Kadu per gli utenti di eMule adunanza), il che non è poco, considerando che gli utenti Fastweb beneficieranno di ciò, scaricando ad una velocità spropositata. La conseguenza della chiusura dei Server sarà fatale: se prima i files condivisi nella rete mondiale erano miliardi, ora sono milioni.
Sperando che le autorità e i governi non obblighino anche i servizi come Fastweb ad intercettare i propri utenti che scaricano illegalmente, la rete non si fermerà certo ad un solo colpo basso. Sono sempre di più i servizi nati interamente in rete (come Mp3Raid) che offrono milioni di canzoni da scaricare gratuitamente (non del tutto legalmente), anche se molti di questi vengono costretti a chiudere i battenti (come i servizi straming-video).
Anche Youtube è stato obbligato a proteggere le canzoni con il copyright, impedendo ai propri utenti di pubblicare video musicali senza alcun diritto di pubblicazione.
Staremo a vedere se riusciranno in qualche modo a terminare quel circolo vizioso che è diventato il file sharing, riuscendo in un'impresa stratosferica, paragonabile all'arresto totale dello spaccio di droga!
Scritto interamente dagli amministratori di MSN Live Sidus™
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